Orari di partenza dei tour: su richiesta
Il pacchetto comprende:
- Ingresso senza fila ai Musei Vaticani, la
Cappella Sistina e la Basilica di San Pietro
- Guida Turistica
- Commissione
e spese di prenotazione
- Servizio di Assistenza clienti
- Cuffie per gruppi maggiori di 10 persone
Il pacchetto non comprende:
- Trasporto da/per hotel (disponibile su richiesta)
Lo Stato del
Vaticano, il più piccolo del mondo, nasce nel 1929, quando firmati i Patti
Lateranensi, lo Stato Italiano divise per legge i propri destini da quelli
dello Stato cattolico.
La visita di
questo minuscolo ma importantissimo “paese” comincia dai Musei Vaticani, dove
dal 1503 i pontefici hanno raccolto tutte le opere d’arte che via via
commissionavano o acquistavano. I
visitatori che hanno lasciato i loro commenti in internet parlano di questo luogo
come di un “must”, di uno spazio fatato, magico, come di uno spettacolare
compendio della storia dell’arte nei secoli.
Il tour
comincia dai Musei Vaticani. Visiterete il Cortile della Pigna, la Galleria
Chiaramonti, il Cortile del Belvedere. Vi aggirerete nell’incanto della
Galleria degli animali, della Sala delle Muse (Torso del Belvedere), della Sala
Rotonda, della Sala della Croce Greca (qui sono conservate tra l’altro i
sarcofaghi in porfido di Sant’Elena e Santa Costanza).
Proseguirete
con la Sala della Biga, la Galleria dei Candelabri, la Galleria degli Arazzi,
la Galleria delle Carte geografiche, la Stanza di Pio V, la Sala Sobieskj, la
Sala dell’Immacolata Concezione.
Arriverete
alle Stanze di Raffaello, quattro sale affrescate dal maestro pittore di Urbino
a partire dal 1508.
Visiterete i
ricchi Appartamenti Borgia (alla famiglia Borgia, al suo potere e alle sue
efferatezze, è stata dedicata più di una serie televisiva). Visiterete inoltre l'affascinante Museo Egizio.
Finalmente
arriverete alla Cappella Sistina,
interamente affrescata da Michelangelo: uno spazio spettacolare dal quale non
vorreste uscire mai.
Passando
davanti alla Porta Santa, si arriva nella Basilica
di San Pietro, costruita tra il 1506 e il 1626: un cantiere infinito.
Infatti a Roma, per definire una cosa interminabile, si dice “è come la
fabbrica di San Pietro”. In una sorta di contemporaneo “riuso”, parte del
travertino del Colosseo è diventato materiale per la costruzione della
basilica. I lavori sono iniziati con papa Giulio II nel 1506 che chiese al
Bramante di distruggere l’originale basilica di Costantino (epoca latina), e di
erigerne una nuova con la pianta a croce greca.
All’interno
della chiesa si trovano diverse meraviglie artistiche: la Pietà di
Michelangelo, il Baldacchino del Bernini, la statua realizzata da Arnolfo di
Cambio in onore di San Pietro.
Nello spazio
che unisce la basilica antica e quella attuale, chiamato le Grotte Vaticane, si
potranno osservare le tombe di numerosi papi, tra cui Giovanni Paolo II.
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